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Nei Dintorni

Il nome Travesio, risale probabilmente dal latino “in tra vias” (tra le vie) chiaro riferimento alla strada romana, localizzata in più punti che proveniva da Sacile e scavalcava il Tagliamento all’altezza di Ragogna per poi raggiungere Gemona.

Dai documenti medioevali, il nostro comune, risultava essere un piccolo Borgo ma importante per il commercio con le valli a cui faceva capo: la Val Cosa e la Val Tramontina. 

Travesio, dunque è tutt’ora un “punto nevralgico” da cui si possono raggiungere in poco tempo, diversi luoghi e mete turistiche come Clauzetto, definito il “balcone del Friuli” per la sua posizione geografica e la sua bellezza, dove si trovano le splendide e suggestive grotte verdi di Pradis;

La cittadina di Spilimbergo, conosciuta in tutto il mondo per la sua scuola di Mosaico che si può visitare su prenotazione, il suo Duomo e il Castello medioevale;

Sequals in cui si trova la villa museo in memoria di Primo Carnera, campione del mondo di box nei pesi massimi e Maniago, famoso comune per l’arte dei coltellinai.

Numerosi sono gli itinerari turistici delle nostre montagne, sul monte Ciaulec e sul monte Valinis si possono lanciare i praticanti di parapendio e deltaplano.

A 200 mt dal nostro agriturismo si trova una delle più belle e difficili palestre di roccia, adatta a tutti gli amanti di questo sport.

Storicamente importante è il Castello del XIII secolo di Toppo ( i cui resti sono stati ripristinati dal nostro Comune in collaborazione con la Regione ) che domina la valle e regala una vista mozzafiato e il palazzetto signorile dei Conti Toppo-Wassermann, di origine longobarda, oggi perfettamente restaurato e spesso usato come sede di interessanti mostre tematiche.

Inoltre a Travesio nel periodo pasquale vi è la tradizionale Sagra delle Rane, dove si possono gustare oltre le rane, anche il “formaggio salato” con la polenta, un prodotto tipico delle nostre zone, frutto di un’antica arte casearia, dal sapore unico e inimitabile.

Da segnalare anche la chiesa di San Pietro, che si trova esterna al paese, nata sui resti di una costruzione strategica fortificata, in cui, al suo interno, notevoli sono le opere d’arte (affreschi, dipinti del Rinascimento).